Alberto Roveri

Dopo il diploma all’Istituto Tecnico Superiore cade l’Universita’ Cattolica di Milano presso la Scuola di Economia e Commercio. Nel 1971 si dedica interamente alla fotografia, dedicandosi in particolare al fotogiornalismo. Per un anno, dal 1971/1972, collabora attivamente con il settimanale ABC dove conosce Letizia Battaglia che in quel periodo ricopre il ruolo di inviata speciale e il fotografo Santi Caleca. Inizia così il suo battesimo giornalistico. Nel 1973 entra nello staff dei collaboratori dell’Agenzia fotogiornalistica DFP diretta da Aldo Bonasia. Sono gli anni caldi (gli “anni di piombo”) e Roveri documenta le quotidiane tensioni sociali, gli scontri di piazza, ma anche il profondo cambiamento di morale che il Paese sta attraversando. Le battaglie per il divorzio e l’aborto. Le lotte femministe per l’emancipazione della donna. Le condizioni di lavoro degli operai nelle fabbriche. Ritrae anche i protagonisti della politica e della cultura di quegli anni.

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