Nel 1979, dopo un’esperienza in pubblicità, prima come art director e poi come fotografo, inizia a collaborare regolarmente con L’Espresso, fotografando scrittori, poeti, artisti e i principali eventi culturali dell’epoca. Dal 1988 al 1994 è stato membro dello staff fotografico del Radiocorriere TV, la rivista della Rai. Durante la Mostra del Cinema di Venezia del 1995 è stato il primo fotografo in Italia a realizzare un reportage utilizzando esclusivamente una fotocamera digitale, la Canon EOS DCS3. Nel 1996 ha fondato con Graziano Arici. Rosebud, il primo servizio di informazione on-line che fornisce immagini culturali. Dal 2001 coordina Emage, la struttura video-giornalistica e laboratorio multimediale dell’agenzia Grazia Neri. Dal 2002 è stato direttore di Makadam, la prima community italiana di video e immagini girate con il cellulare. Nell’ottobre 2005 ha diretto con Barbara Seghezzi “Nuovi comizi d’amore”, il primo lungometraggio al mondo interamente girato con un cellulare. Il film, remake di un documentario di Pasolini del 1963, è stato scelto dal Moma Museum di New York come parte della Quinzaine Exibition, dall’IDFA Film Festival di Amsterdam e dal Festival di Zurigo. Marcello Mencarini vive a Roma e a Milano.